Domani arriva il cucciolo. Il nostro primo cane.
Il giorno dell’arrivo del cucciolo è prossimo, è il primo cane di famiglia e qualche dubbio su cosa servirà nei giorni successivi ci assale. Facciamo un breve ripasso:
- L’alimentazione da cuccioli, della stessa marca e sapore utilizzato presso l’allevamento. Il Puppy kit che viene consegnato insieme al cucciolo contiene già il mangiare per alcuni giorni. Le crocchette da noi utilizzate sono facilmente reperibili presso i pet-shop. Un Sacco grande assicura anche un buon risparmio.
- Gli antiparassitari Quando il cucciolo arriva in primavera, in estate e in autunno saranno ben presto necessari. I nostri cuccioli sono affidati con i trattamenti eseguiti, ma ben presto andranno ripetuti. Munirsi di antiparassitari.
- Un gioco per sfogare lo stress dei primi giorni adatto a non interferire con il processo di dentizione.
- Individuare il veterinario di fiducia se è il nostro primo cane ma anche se è il nostro primo Lagotto è meglio informarsi per tempo a chi affideremo la salute del nostro amato Lagottino ed avvisarlo del suo prossimo arrivo. Per facilitare il compito sia del Veterinario di Fiducia e del futuro proprietario riportiamo sempre nel Libretto sanitario del cucciolo tutti i trattamenti, le vaccinazioni sostenute, le prossime scadenze e l’esito della visita fatta dal nostro Veterinario di riferimento.
- Individuare gli spazi da mettere a disposizione del cucciolo. Possibilmente in modo certo. Ripensamenti dovuti alla angusta gestione dei bisogni nelle prime settimane sono da evitare.
- Creare la sua tana. Il suo rifugio sicuro e tranquillo dotato di ciotola per acqua e tre volte al giorno la ciotola delle crocchette. In metallo.
- Il guinzaglio. Anche se aspetteremo alcuni giorni per cominciare questa nuova esperienza, conviene averlo. Talvolta già durante il viaggio si possono presentare situazione dove occorre mantenere il cucciolo in sicurezza. Vedi una sosta in autogrill.
Il viaggio è sempre uno spasso e finalmente il Cucciolo è a casa.
Durante il viaggio il cucciolo si addormenta tra le braccia e le coccole del suo accompagnatore. E il risveglio è una completa novità.
Una sorpresa a cui abituarsi lentamente.
- Lasciategli l’iniziativa. Diamogli il tempo di conoscere l’ambiente. Un inizio timoroso e poi il cucciolo inizierà la sua perlustrazione. Assai probabile che vi chiederà, a modo suo, di essere rassicurato con qualche coccola, ma lasciamo che sia lui a cercarci.
- Blocchiamo i nostri entusiasmi. Se possibile tratteniamoci un attimo e rallentiamo quando presenti i bambini. Non è facile ma è bene non assalire il cucciolo che si sta impegnando a superare il momento. Ben presto suopererà il disagio iniziale e capirà che da voi riceve solo affetto!ziale.
- Passano i giorni, una piccola peste che si infila dappertutto? Non è sempre così ma sta per iniziare il vostro momento. Educare il cucciolo alle regole della casa. Con le maniere garbate che un Lagotto richiede al suo proprietario. Gli faremo capire ciò che si può fare e ciò che non è permesso.
- Abituiamolo a stare da solo. Se nella quotidianità il cucciolo dovrà passare una parte della giornata da solo è importante educarlo fin dall’inizio. A tale proposito per chi abita in appartamento, il kennel spesso sono la tana perfetta. Aiuta a fargli comprendere che i bisogni si fanno fuori. Qualche crocchetta e qualche giocattolo e il cucciolo vi entrerà da solo. Senza problemi vi si addormenterà e farà una serena permanenza anche quando non siamo presenti.
- Passati i primi giorni potremo iniziare con le prime passeggiate al guinzaglio.
- Iscriversi ad una puppy class. La socializzazione del cane gli da una marcia in più da adulti. Attenzione al rispetto del protocollo vaccinale sapendo che frequentare insieme a voi altri cuccioli e fare esperienze vi aiuterà ad avere un rapporto speciale.
Mi piace conoscere questa razza di cane perché appena andrò in pensione vorrei prenderne uno